nasce la LIDA in spagna!

Nasce una nuova sezione L.I.D.A. in Spagna
Referente Claudia Conte
Email claudiaconburgos@gmail.com
Tel. 0034644213735
Sul sito troverete materiale concernente feste sadiche e deliberati maltrattamenti perpetrati nei confronti degli animali.
http://www.lida.it/index.php?option=com_co...id=17&Itemid=56

ATROCITA SPAGNOLE

Luogo: ovunqueScusatemi se non vi ho avvisati del genere di foto che avreste trovato in questo messaggio, ma desidero che vengano viste, e che sia chiara l'urgenza che c'è. Questi cani vanno assolutamente adottati. Non si può aspettare!!

La volontaria commenta queste foto con questa frase:
questo e' uno dei motivi per cui ho deciso insieme ad altre persone di lottare perche' queste creature arrivino in Italia.......le foto non hanno bisogno di commenti





Luogo: ovunque

NON DIMENTICARE I MIEI OCCHI!

Carissimi, finalmente sappiamo chi è il sindaco e l'indegno veterinario che ha soppresso il povero mastino al quale avevano aperto la testa con un colpo d'ascia e che avevano cercato anche di impiccare.Un'associazione si era interessata al suo riscatto, io stessa avevo detto che molti volontari italiani avrebbero dato il loro appoggio, ma il sindaco, ha anticipato tutti ordinando la soppressione immediata sia del mastino, sia di una cucciola dolcissima che viveva

con lui e, con dolore, cercava di lenirgli le ferite della sua testa, ormai colpita brutalmente una e due e tre volte con un'ascia, fino a che lo hanno impiccato su un albero, con la cucciola tremante, piangendo per non poterlo aiutare.Era stato salvato dal cappio che lo stava uccidendo, i volontari hanno cercato di riscattarlo, ma il comune e il veterinario da questo incaricato, lo hanno ammazzato, e hanno ammazzato anche lei.I due sono stati presi con la forza, non capendo perchè, insieme fino all'ultimo, tremanti di terrore, sono stati assassinati.STIAMO ANCHE PREPARANDO UNA LETTERA ALL'ORDINE DEI VETERINARI AFFINCHE' QUELL'IGNOBILE ABBIA CIO' CHE MERITA.Vi prego, protestiamo, non diamo tregua, facciamo capire che dall'Italia ci stiamo sdegnando e muovendo. Io ho già chiamato il comune lasciando detto che ero un'italiana sdegnata per quanto accaduto al mastino e alla cucciola.METTETE SU FACEBOOK, FATE GIRARE, MA FATE QUALCOSA, VI PREGO, L'ARMA DELLO SPUTTANAMENTO SERVE SEMPRE, VE LO ASSICURO. SE SANNO CHE A QUESTO PAESINO DIMENTICATO STA ARRIVANDO L'URLO DELLA PROTESTA ADDIRITTURA DALL'ITALIA, CI PENSERANNO DUE VOLTE E PIU' LA PROSSIMA VOLTA. CHIAMATE, SCRIVETE, PROTESTATE. ( Per chi non sa lo spagnolo ma vuole chiamare (sotto ci sono i numeri) si possono dire le seguenti frasi, che vi scrivo così come si pronunciano: "cheremos protestar desde Italia contra la matanza del mastin torturado y de la otra caciorra, esta es una verguenza" ossia, "vogliamo protestare dall'Italia contro la mattanza del mastino torturato e della cucciola, è una vergogna"Ecco la lettera da copiare (che in fondo vi traduco):ALCALDE DE AGUILAR:D. Francisco Paniagua Molina,Me dirijo a usted en referencia a la problemática que existe en su pueblo respecto a la "no protección" de los perros y gatos callejeros.Deseo manifestar mi indignación y repulsa ante el exterminio de los animales abandonados en Aguilar de la Frontera, por el veterinario contratado por el ayuntamiento.Tenemos constancia de un perro abandonado cruce de mastín, al que algún desalmado le había abierto la cabeza e intentado ahorcar.Automáticamente personas que abogan por la defensa y la protección de los animales, se unieron para intentar coger al can, curarle su tremenda herida y llevarle a una casa de acogida donde se recuperaría de tanto maltrato para su posterior adopción.Una de estas personas se puso en contacto con este veterinario solicitanto ayuda para intentar rescatar al perro, cosa a la que él se negó.Asímismo se le informó de las intenciones que se tenían para con el perro, todas ellas de buena voluntad y a favor de la vida.La respuesta del mismo fue darle de plazo hasta el día siguiente, en caso contrario procedería a su sacrificio.Sin embargo, horas más tarde de esta conversación, el citado veterinario captura de la calle al perro y a su acompañante, perrita cachorra completamente sana y los sacrifica a los dos, dejándonos a todos aquellos que seguimos este caso, desde distintos puntos de España, y a los voluntarios que habían movido hilos para el rescate, boquiabiertos.Solicitamos que se revise la legalidad de la clínica veterinaria, así como la posesión de título para ejercer la profesión de este individuo, ya que rompe con todo código ético de cualquier facultativo en veterinaria.Solicitamos también que se investigue y persiga cualquier maltrato animal que se cometa en Aguilar de la Frontera, donde tenemos conocimiento, es bastante.Como usted dice, la hospitalidad es la palabra que define su ciudad, sin embargo yo no me sentiría bienvenida en un lugar en el que no se respeta la vida de los más débiles: los animales.Esperando que se tomen las medidas oportunas para que estos hechos no se vuelvan a repetir, le saluda atentamente:(nombre)(DNI)(ciudad)QUESTI SONO I NUMERI DI CONTATTO E LE MAIL A CUI INVIARE LA PROTESTA, VI PREGO, COLLASSATE CASELLE MAIL E TELEFONO:Sindaco : Francisco Paniagua.0043-957-66000 y 0034-957-688443 . alcaldia@aguilardelafrontera.es-CONCEJERO-DELEGADO DE MEDIO AMBIENTE.Jose Rguez. Montero. ayuntamiento@aguilardelafrontera.esNELLA PAGINA WEB DEL COMUNE PARLANO DI UN SERIVIZIO DI RACCOLTA DEI CANI ABBANDONATI, MA NON DICONO CHE SONO SOPPRESSI NELLO STESSO MOMENTO DELLA CATTURA. MAI IL COMUNE SI E' PREOCCUPATO DI PROMUOVERE LA CREAZIONE DI UN RIFUGIO PER IL RICOVERO DI QUESTI POVERETTI. MAI QUESTI CANI AVRANNO LA POSSIBILITA' DI UN'ADOZIONE- IL VETERINARIO CHE STERMINA E LAVORA PER L' "ECCELLENTE" COMUNE E':Juan Vicente.TELEFONO: 0034- 696-585693OLTRE A LAVORARE PER IL COMUNE HA UNA CLINICA VETERINARIA IN AGUILAR DE LA FRONTERA, "CHUCHOS", DOVE TRA I SUOI MIGLIOR CLIENTI CI SONO CACCIATORI E GALGUEROS (OVVERO TORTURATORI DI LEVRIERI)Traduzione lettera:D. Francisco Panigua Molina, ( io lo scriverei in minuscola!)mi dirigo a lei in riferimento alla problematica inerente alla NON protezione dei cani e gatti randagi del suo comune.Voglio manifestare la mia indignazione e repulsione di fronte allo sterminio degli animali in Aguilar de la Frontera, per mano del veterinario da voi incaricato.Sappiamo del Mastino, al quale è stato aperto il cranio con un'ascia da una persona senz'anima, e che hanno cercato di impiccare.Automaticamente, persone dedite alla protezione degli animali, si sono attivate per cercare di riscattarlo, curarlo, ricoverarlo prima di trovargli famiglia definitiva.Tra loro, una volontaria si è messa in contatto con il veterinario, per chiedere aiuto nel riscatto del cane, ma questi si è negato.Quello stesso giorno, il veterinario è stato informato delle intenzioni dei volontari, che si stavano attivando per salvare il mastino e la cucciola. La risposta è stata quella di fornire tempo fino al giorno seguente, dopodichè si sarebbe mosso per la soppressione.Nonostante ciò, nonostante questa conversazione, qualche ora più tardi, il citato veterinario ha catturato il mastino e la cucciola, completamente sana, lasciando tutti coloro che per loro si stavano mobilitando, a bocca aperta.Sollecitiamo che si metta in discussione la legalità, come il possesso del diritto di esercitare la professione di questo individuo, che rompe qualunque codice etico e deontologico dell'ordine.Sollecitiamo inoltre che si indaghi su ogni caso di maltrattamento di animali in Aguilar de la Frontera, ne conosciamo molti.Come lei dice, l'ospitalità è la parola che contraddistingue il suo paese, io non mi sentirei la benvenuta in un luogo dove non vengono garantiti i diritti dei più deboli: gli animali.Nell'attesa che vengano prese le giuste misure affinchè non si ripetano più certi avvenimenti, la salutoNome, Cognome, Paese, Numero Carta d'IdentitàVI PREGO, E' IL MOMENTO DI AGIRE, AGIRE ORA.GrazieClaudia

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Carissimi, finalmente sappiamo chi è il sindaco e l'indegno veterinario che ha soppresso il povero mastino al quale avevano aperto la testa con un colpo d'ascia e che avevano cercato anche di impiccare.Un'associazione si era interessata al suo riscatto, io stessa avevo detto che molti volontari italiani avrebbero dato il loro appoggio, ma il sindaco, ha anticipato tutti ordinando la soppressione immediata sia del mastino, sia di una cucciola dolcissima che viveva con lui e, con dolore, cercava di lenirgli le ferite della sua testa, ormai colpita brutalmente una e due e tre volte con un'ascia, fino a che lo hanno impiccato su un albero, con la cucciola tremante, piangendo per non poterlo aiutare.Era stato salvato dal cappio che lo stava uccidendo, i volontari hanno cercato di riscattarlo, ma il comune e il veterinario da questo incaricato, lo hanno ammazzato, e hanno ammazzato anche lei.I due sono stati presi con la forza, non capendo perchè, insieme fino all'ultimo, tremanti di terrore, sono stati assassinati.STIAMO ANCHE PREPARANDO UNA LETTERA ALL'ORDINE DEI VETERINARI AFFINCHE' QUELL'IGNOBILE ABBIA CIO' CHE MERITA.Vi prego, protestiamo, non diamo tregua, facciamo capire che dall'Italia ci stiamo sdegnando e muovendo. Io ho già chiamato il comune lasciando detto che ero un'italiana sdegnata per quanto accaduto al mastino e alla cucciola.METTETE SU FACEBOOK, FATE GIRARE, MA FATE QUALCOSA, VI PREGO, L'ARMA DELLO SPUTTANAMENTO SERVE SEMPRE, VE LO ASSICURO. SE SANNO CHE A QUESTO PAESINO DIMENTICATO STA ARRIVANDO L'URLO DELLA PROTESTA ADDIRITTURA DALL'ITALIA, CI PENSERANNO DUE VOLTE E PIU' LA PROSSIMA VOLTA. CHIAMATE, SCRIVETE, PROTESTATE. ( Per chi non sa lo spagnolo ma vuole chiamare (sotto ci sono i numeri) si possono dire le seguenti frasi, che vi scrivo così come si pronunciano: "cheremos protestar desde Italia contra la matanza del mastin torturado y de la otra caciorra, esta es una verguenza" ossia, "vogliamo protestare dall'Italia contro la mattanza del mastino torturato e della cucciola, è una vergogna"Ecco la lettera da copiare (che in fondo vi traduco):ALCALDE DE AGUILAR:D. Francisco Paniagua Molina,Me dirijo a usted en referencia a la problemática que existe en su pueblo respecto a la "no protección" de los perros y gatos callejeros.Deseo manifestar mi indignación y repulsa ante el exterminio de los animales abandonados en Aguilar de la Frontera, por el veterinario contratado por el ayuntamiento.Tenemos constancia de un perro abandonado cruce de mastín, al que algún desalmado le había abierto la cabeza e intentado ahorcar.Automáticamente personas que abogan por la defensa y la protección de los animales, se unieron para intentar coger al can, curarle su tremenda herida y llevarle a una casa de acogida donde se recuperaría de tanto maltrato para su posterior adopción.Una de estas personas se puso en contacto con este veterinario solicitanto ayuda para intentar rescatar al perro, cosa a la que él se negó.Asímismo se le informó de las intenciones que se tenían para con el perro, todas ellas de buena voluntad y a favor de la vida.La respuesta del mismo fue darle de plazo hasta el día siguiente, en caso contrario procedería a su sacrificio.Sin embargo, horas más tarde de esta conversación, el citado veterinario captura de la calle al perro y a su acompañante, perrita cachorra completamente sana y los sacrifica a los dos, dejándonos a todos aquellos que seguimos este caso, desde distintos puntos de España, y a los voluntarios que habían movido hilos para el rescate, boquiabiertos.Solicitamos que se revise la legalidad de la clínica veterinaria, así como la posesión de título para ejercer la profesión de este individuo, ya que rompe con todo código ético de cualquier facultativo en veterinaria.Solicitamos también que se investigue y persiga cualquier maltrato animal que se cometa en Aguilar de la Frontera, donde tenemos conocimiento, es bastante.Como usted dice, la hospitalidad es la palabra que define su ciudad, sin embargo yo no me sentiría bienvenida en un lugar en el que no se respeta la vida de los más débiles: los animales.Esperando que se tomen las medidas oportunas para que estos hechos no se vuelvan a repetir, le saluda atentamente:(nombre)(DNI)(ciudad)QUESTI SONO I NUMERI DI CONTATTO E LE MAIL A CUI INVIARE LA PROTESTA, VI PREGO, COLLASSATE CASELLE MAIL E TELEFONO:Sindaco : Francisco Paniagua.0043-957-66000 y 0034-957-688443 . alcaldia@aguilardelafrontera.es-CONCEJERO-DELEGADO DE MEDIO AMBIENTE.Jose Rguez. Montero. ayuntamiento@aguilardelafrontera.esNELLA PAGINA WEB DEL COMUNE PARLANO DI UN SERIVIZIO DI RACCOLTA DEI CANI ABBANDONATI, MA NON DICONO CHE SONO SOPPRESSI NELLO STESSO MOMENTO DELLA CATTURA. MAI IL COMUNE SI E' PREOCCUPATO DI PROMUOVERE LA CREAZIONE DI UN RIFUGIO PER IL RICOVERO DI QUESTI POVERETTI. MAI QUESTI CANI AVRANNO LA POSSIBILITA' DI UN'ADOZIONE- IL VETERINARIO CHE STERMINA E LAVORA PER L' "ECCELLENTE" COMUNE E':Juan Vicente.TELEFONO: 0034- 696-585693OLTRE A LAVORARE PER IL COMUNE HA UNA CLINICA VETERINARIA IN AGUILAR DE LA FRONTERA, "CHUCHOS", DOVE TRA I SUOI MIGLIOR CLIENTI CI SONO CACCIATORI E GALGUEROS (OVVERO TORTURATORI DI LEVRIERI)Traduzione lettera:D. Francisco Panigua Molina, ( io lo scriverei in minuscola!)mi dirigo a lei in riferimento alla problematica inerente alla NON protezione dei cani e gatti randagi del suo comune.Voglio manifestare la mia indignazione e repulsione di fronte allo sterminio degli animali in Aguilar de la Frontera, per mano del veterinario da voi incaricato.Sappiamo del Mastino, al quale è stato aperto il cranio con un'ascia da una persona senz'anima, e che hanno cercato di impiccare.Automaticamente, persone dedite alla protezione degli animali, si sono attivate per cercare di riscattarlo, curarlo, ricoverarlo prima di trovargli famiglia definitiva.Tra loro, una volontaria si è messa in contatto con il veterinario, per chiedere aiuto nel riscatto del cane, ma questi si è negato.Quello stesso giorno, il veterinario è stato informato delle intenzioni dei volontari, che si stavano attivando per salvare il mastino e la cucciola. La risposta è stata quella di fornire tempo fino al giorno seguente, dopodichè si sarebbe mosso per la soppressione.Nonostante ciò, nonostante questa conversazione, qualche ora più tardi, il citato veterinario ha catturato il mastino e la cucciola, completamente sana, lasciando tutti coloro che per loro si stavano mobilitando, a bocca aperta.Sollecitiamo che si metta in discussione la legalità, come il possesso del diritto di esercitare la professione di questo individuo, che rompe qualunque codice etico e deontologico dell'ordine.Sollecitiamo inoltre che si indaghi su ogni caso di maltrattamento di animali in Aguilar de la Frontera, ne conosciamo molti.Come lei dice, l'ospitalità è la parola che contraddistingue il suo paese, io non mi sentirei la benvenuta in un luogo dove non vengono garantiti i diritti dei più deboli: gli animali.Nell'attesa che vengano prese le giuste misure affinchè non si ripetano più certi avvenimenti, la salutoNome, Cognome, Paese, Numero Carta d'IdentitàVI PREGO, E' IL MOMENTO DI AGIRE, AGIRE ORA.GrazieClaudia

ATROCITA' IN SPAGNA .

Data: 20/03/09 11:37 Scusate il disgusto, però questo è un caso molto particolare. Hanno abbandonato alla porta di un pronto soccorso veterinario una cagnetta, femmina di pastore belga incrocio pastore tedesco, 10 anni circa. E' stata violentata, si pensa con una bottiglia di vetro, dati i frammenti rinvenuti. Io non so se sopravviverà, però in caso ci
riuscisse vorrei che uscisse immediatamente da questo paese. Mi incaricherei del suo recupero tutto il tempo necessario. Non è la prima volta che sento di un caso simile, era successo anche ad una dolcissima mastina, Regina, torturata, violentata e seviziata con oggetti che le sono stati inseriti anche nell'ano, fine alle brutali botte che ne hanno provocato la morte in un bagno di sangue, nel rifugio Carcaixent, a Valencia, Spagna. Per lei potete firmare un'apposita petizioneal seguente indirizzo: http://www.thepetitionsite.com/7/justicia-para-Regina

Purtroppo queste emergenze quotidiane non mi permettono di concentrarmi come vorrei nella protesta, devo organizzare le ultime foto. Intanto possiamo far sentire la nostra voce sul sito: http://crueltyinspain.webnode.com/ode.com/, bisogna iniziare a buttar fango, meritato , sulla barbarie di questo maledetto paese. Non devono pensare che qui sia zona franca, che in questo paese la passi liscia chiunque compia gesti simili, che l'opinione pubblica internazionale non si indegni. Devono sapere che CI FANNO PROFONDAMENTE SCHIFO.

Oggi andrò a valutare le condizioni, vi farò sapere il prima possibile. Grazie Claudia
AGGIORNAMENTO: LA CANETTA POVERO ANGELO E' MORTA!
Non esistono parole tanto dure da poter esprimere il disgusto che ho dentro in questo momento!
BASTA!!!
con la crudeltà, con l'ignoranza, con l'ottusità e la disumanità della gente!!!
Mi fanno schifo! Dal più profondo del cuore vorrei che la stessa cosa capitasse a loro!
Esseri immondi, schifosi e inutili!
Dovrebbero darli come cavie per la ricerca scientifica e vivisezionare loro invece degli animali innocenti!!!
Povera piccola anima...

E QUESTA SAREBBE LA CIVILISSIMA SPAGNA, CHE CI DA’ LEZIONI DI VITA, DI RISPETTO DEI DIRITTI UMANI (LORO !?!?!?!? ), DI ANTIRAZZISMO !!!!! GUARDATE DI COSA SONO CAPACI !!!!!MA DOVE STA DI CASA, TRA QUELLA GENTE, L’ UMANITA’, LA COMPASSIONE, IL RISPETTO DELLA VITA, QUELLA DI TUTTI, NON SOLO DI QUELLI A 2 ZAMPE ????
MA NESSUNO SI MUOVE PER FAR SMETTERE QUESTA BARBARIE ?
MA NESSUNO PROTESTA PRESSO LE LORO AUTORITA’ E LE LORO ISTITUZIONI ?
MA QUANTO VORREI CHE CI FOSSE VERAMENTE UNA GIUSTIZIA DIVINA !!!!!
A tutti chiedo di diffondere e denunciare al mondo !!!!!
Rita Cecilio
CANI IN PARADISO
di Cesarina Santoni
Ci sarà un paradiso anche per i cani?
Quei cani affamati, bastonati, abbandonati...
Ci sarà, certo, un paradiso,
perchè nell'inferno ci sono già stati:
qui sulla terra.
Ci deve essere il paradiso
per chi non ha mai incontrato
di un padrone il sorriso
ma anche per chi, fortunato,
nella vita è stato amato;
esisterà di certo il loro paradiso,
con tanti angeli a cui
donare un amore assoluto e infinito
come il mare,
un tesoro che l'uomo ha rifiutato.
Sarà bello quel paradiso dove correre
liberi da catene, su e giù nell'immensità.
E amare, senza essere mai più traditi,
da qui all'Eternità.

GUARDATELA.... NON CHIUDETE GLI OCCHI

Sono tornata oggi da Malaga, qui ho il cavetto per scaricare le foto, così vi ricapitolo tutto in merito agli ultimi viaggi:come giá vi avevo detto, Peggy e Balby sono a casa, in Italia, felici, in stallo a casa di Ornella, un angelo davvero, che sta aiutando tantissimi cani da morte certa, e non solo dalla Spagna. Sta valutando già alcune richieste per entrambe.Una volontaria è venuta direttamente a Malaga per venire a prendere Duende, il micio che ha vissuto per anni a catena (che ora è felice a Milano con la sua mamma), e con sè si è portata anche Piccoletta e Quillo, per portarli da Ornella. (insomma, un angelo!), Piccoletta è stata adottata direttamente da Ornella, è vecchietta e cardiopatica, per questo non aveva la minima possibilità di farcela, era la prima in lista di soprressione. Di Quillo si sta occupando il gruppo Spillo, salvandolo da una morte già segnata.Invece, direttamente con me, attraverso volo air berlin, sono arrivati a casa Amadea (della "mia" perrera), Sultan e Nelsy di un`altra perrera, ad Hellin. Amadea ha trovato casa in Toscana, ed è già felice

gli altri due piccolotti sono da Ornella,Sultan è un bellissimo incrocio pastore tedesco cresciuto con botte e indifferenza, a causa di ciò è un cane timido e spaventato,ci vuole pazienza con lui, Nelsy è una cucciolona di 8 o 9 mesi, una simil labrador, molto buona e affettuosa.Io per loro ho già messo annunci, vi prego di darmi una mano a diffondere per l` adozione, Ornella potrà così aiutare altri poveri disgraziati, i più deboli, provenienti dalle realtà pessime italiane, spagnole, Ornella c`è sempre ovunque ci sia bisogno.nella prossime mail vi invio fatture e nuovi arrivi in perrera.Settimana prossima arrivano i primi mici e mi organizzerò per Alterio.e` stata appena accalappiata una mamma gatta con il suo cucciolo, vi dico tutto nella prossima mail, è entrato un numero di cani ingestibile.GRAZIE DI CUOREClaudia

SPAGNA....TORI .... E SANGUE....

Anche nel video che trovate al link sotto riportato viene esternata l`imbecillità umana in tutto il suo essere. Siamo in Spagna e tra le tante stronzate delle feste in onore di santi e madonne o altro che hanno per protagonista IL SANGUE degli animali, c`è anche ciò che vedrete. Un toro accerchiato da gentaglia a cavallo che viene infilzato da lance fino alla morte. Una morte che non arriva in fretta (altrimenti dove sarebbe il divertimento????). L`animale è costretto a correre in mezzo a questa marmaglia, ferito e sanguinante fino allo sfinimento. Ma quando è arrivato ormai al limite delle forze è riservato a questo disgraziato l`ennesimo colpo: vengono tagliati testicoli, coda e solo dopo finalmente verrà ucciso. Una barbara tradizione....C`è una petizione da firmare. Fatelo e divulgate a tutti. Grazie.http://www.thepetitionsite.com/1/savage-and-violent-torture-of-bulls-speared-to-deathPer chi è emotivo, non consiglio la visione del video ..

Spagna - Julita è volata sul Ponte!

Roberta, la vostra piccola Julita è morta, una vita su un divano, con le coccole di tutti, l`arrivo del bambino, le solite stronzate...la perrera è piena, Julita è morta, tra la solitudine, la paura, il panico...ho sbraitato, gritato, ho preso a male parole le impiegate, ma nulla, non frega nulla a nessuno.
Ieri la veterinaria è andata per fare il chip a lei e ad alcuni altri cani che mancavano ancora...e questa l`amara notizia.
Ho chiamato il proprietario della perrera, Paco, gli ho detto dell`accaduto: per legge NON si possono fa agonizzare i cani nei 10 giorni del tempo a loro concesso, se stanno male, è loro dovere farli visitare da un veterinario. Mi ha risposto che lui è IGNORANTE in materia. La mia risposta è stata: curiosa risposta per un proprietario di una perrera, non si preoccupi, la risposta ce la fornirà un legale.
Detto questo, il furbo ha ben pensato di non fornirci ancora un numero di conto corrente (nonstante la mia insistenza pressante) per versargli i soldi per il mantenimento dei cani fino al viaggio, sta temporeggiando, secondo noi (Pupi;Conchi, Marga, Merche ed io) perchè non vuole prove che i cani stiano in pensione, pagati da noi. Per questo, se succede ad un altro cane ciò che è già accaduto a Julita, non sappiamo dove aggrapparci, perchè aveva già compiuto i suoi giorni. Sta temporeggiando, subito dopo il viaggio ci dirà dove farli pervenire la somma che gli corrisponde, sicuro.
Bisogna insistere.
Per quanto concerne il cocker è stato portato via in tempo dalla maledetta perrera, ora è in una casa-famiglia, se non lo avessimo riscattato avrebbe fatto la fine di Julita.
Purtroppo ora bisogna essere pragmatici, pensare a chi non c`è più, ma senza dimenticarci che ora bisogna agire per coloro che sono vivi. La piccola Julita non può morire invano, al suo posto può viaggiare qualche altro disperato. Ho le foto dei nuovi, ve le mando appena riesco, ora sono sul lavoro, con gli occhi gonfi di lacrime.
Un abbraccio
Claudia

Spagna - Perrera: ultimi aggiornamenti

Salve a tutte, vi mando le foto del terreno di cui vi parlavo (un terreno di una persona che conosco il quale mi ha offerto di utilizzarne una parte come stallo temporaneo per i cani in lista di soppressione). Si tratta di una struttura nella quale stanno trovando salvezza alcuni cavalli riscattati da situazioni di enorme disagio, terribili maltrattamenti. Purtroppo non sono solo i cani e i gatti ad essere duramente vessati qui in Spagna...a riprova di ciò vi mando foto dell`ultimo caso nel quale sono intervenuta, insieme ad altri 2 volontari, per il riscatto di alcuni cavalli in uno stato a dir poco pietoso...se fossimo arrivati qualche ora dopo, avremmo trovato gli animali morti.
Grazie a Dio invece siamo arrivati in tempo e nella foto "llegua recuperada" si vede come stanno ora...
Detto ciò la struttura è molto grande, il terreno ampio e spazioso. I cani la notte dormono al coperto e ben protetti, di giorno possono giocare liberamente. Ci sono diversi recinti, per poter dividere coloro che non vanno d`accordo (i cani verranno separati dai cavalli).
Mi è stato offerto un forfait, ovvero 200 euro al mese per 6 cani. Io dovrò provvedere a vaccinazioni,microchip e tutto quanto concerne le spese del veterinario (analisi del sangue complete); ovviamente provvederò anche alle adozioni e agli invii in Italia.
Al momento sto scegliendo tra centinaia di cani, oltre a quelli della precedente mail, c`è una perrera nella quale mi hanno riferito che i cani vengono uccisi nella gabbia stessa, vengono bloccati con un piede in testa per poi procedere con l`iniezione letale. Non credo sia una leggenda, so che in questo paese non mi devo più stupire di nulla.
Nella prossima mail vi invierò i cani che avrò scelto, con il cuore a pezzi.
Questo posto è semplicemente uno stallo, i cani una volta lì potranno essere vaccinati e potrò organizzare con i tempi necessari i viaggi, senza avere l`ansia di una data di "scadenza".
Un abbraccio enorme a tutti e grazie
Claudia
Ps: tutti i cani del"primo gruppo" sono pronti per partire, ho già provveduto alla documentazione necessaria

Claudia

mperia - I cuccioli sloveni andranno in Spagna

Erano stati vittima di un incidente a Imperia, i loro documenti sono risultati regolari.
Stanno bene, sono tutti in regola e saranno consegnati ai legittimi proprietari i circa novanta cuccioli di carlino, terrier, bulldog, shitzu, husky e altre razze, scampati alla tragedia di lunedì mattina, sull’Autostrada dei Fiori, dove un furgone slovacco che li stava trasportando in Spagna si è schiantato contro un autoarticolato nei pressi di Imperia.
Nell’incidente era morto l’autotrasportatore, Gabriel Borza, di 47 anni, ed erano rimasti uccisi anche ventotto cuccioli. Il veterinario dell’Asl 1 imperiese, Roberto Moschi, ha trattenuto le bestiole al rifugio "La Cuccia", di Pontedassio, per verificare la loro provenienza e destinazione e per sottoporre i cuccioli a esami igenico sanitari.
Le verifiche effettuate dalla Polizia stradale e dal Corpo Forestale dello Stato hanno poi determinato la veridicità della documentazione e quindi ripartiranno, appena possibile, per la destinazione spagnola dove erano diretti in origine.

Spagna - Soppressioni facili e legali

In Spagna i cani vengono uccisi nella camere a gas... o con altri mezzi davvero barbari... ed è tutto legale, perchè la legge permette la soppressione dei randagi senza distinzione di razza, età o altro, dopo circa 10 giorni dalla cattura!
Due ragazze italiane si stanno prodigando affinchè più cani possibil vengano salvati e spesso l`unico modo è il portarli in Italia! Un ragazza il 25 Aprile andrà in Spagna e porterà con sè due maschietti... il problema è che lei può offrire uno stallo temporaneo solo ad uno di questi cagnolini e cerca qualcuno che offra asilo all`altro! Sarebbe bellissimo se trovassimo chi li adottasse... ma per ora ci preme salvarli! Nelle foto le immagini dei due cagnolini...